Un'intollerabile ipocrisia politica
Athena ha scritto: Ciao Dadrim & co. Sono stata a viaggiare un po' in treno in Italia, nei pressi di Genova, e non capitava da parecchio tempo. Ho visto controllori di biglietti tesi e irati a svolgere un compito alquanto ostico nel dover far uscire tanti afro perché senza biglietti (sembravano dover affrontare ogni tragitto come una battaglia) e irrispettosi delle regole nei confronti di chi li acquista in quanto "cosa giusta", malgrado certo non gli unici… Ho visto il piazzale della stazione di Genova squallidamente abitato da malavita, odori di alcol e urina, non certo causa di migranti, e ho visto donne africane tutte tonde, splendide nei loro abiti sempre abbinati e colorati, magistralmente dignitose e anche di più, passanti da un luogo all'altro. Ci sono andata in quelle zone per tutt'altre motivazioni (infatti da Genova ci son solo passata) ed è stato un viaggio bellissimo, ho visto la bellezza di parchi ed edifici, del mare trasparente e della cordialità e ospitalità ligure. Ci tenevo comunque a condividere un'impressione che ritengo un po' allarmante a proposito di socialità e miscugli culturali, usi e costumi in special modo, so che c'è un modo migliore per accogliere l'apparente diversità, perché è solo apparente. So che si può risolvere alla fonte il mito della corsa alla "Europa sicura". Ciao! Statemi bene!
Anonima Athena
Pier ha scritto: Ciao Athena, mi fa molto piacere risentirti!!!
La questione migranti apre molteplici temi di una vastità a mio avviso difficilmente analizzabile in modo esaustivo. V'è una cosa, però, che sento profondamente in proposito: l'ormai intollerabile ipocrisia delle istituzioni politiche occidentali, chiesa compresa. Quando le guerre comandate dall'avidità di pochi gruppi generavano milioni di orfani, poveri, profughi e disperati nessuno in Europa e Stati Uniti apriva bocca (solo il Papa dissentiva genericamente e poche voci fuori dal coro rapidamente zittite). Ma come ci si poteva opporre a tutto ciò se era proprio l'Occidente a muovere la macchina di morte?! Ora però tutti a gridare: solidarietà, accoglienza e amore per i migranti vittime di inaudite violenze (tutte causate da cattivi terroristi vestiti di nero ovviamente). Quindi la logica è: prima massacrali e derubali poi lasciali venire a te come schiavi striscianti per valutare quietamente come riutilizzarli. Come è bella la guerra! Porta sempre guadagni nuovi e grandi idee!!! La Francia si è ben impegnata a bombardare la Libia, gli Stati uniti hanno da sempre lo zampino in ogni conflitto del globo, dall'Ucraina, alla Siria, passando per l'Irak e l'Afganistan. L'Italia, zitta zitta, cattolica, cattolica, fabbrica armi e bombe per tutti, l'Inghilterra segue a ruota la banda...Certo, oramai, vista la situazione, alla maggioranza dei cittadini non resta altro che fare il possibile per ridurre il male seminato da veri e propri criminali legalizzati. Che il Papa predichi pure l'accoglienza, in compagnia di Mogherini, Merkel and company. Che tutti noi si provi a fare quel che è nelle nostre possibilità, ma altrettanto, che almeno noi, semplici cittadini del mondo, si dica chiaramente che chi oggi si veste da Madre Teresa, ieri giocava a fare Torquemanda. All'Occidente serviva petrolio, serviva indebolire governi mediorientale in pericolosa crescita e vicinanza con Russia e Cina, doveva far passare gasdotti e quant’altro. Forse e più di tutto all'Occidente serviva carne fresca per figliolanze da indottrinare alla “Grande Europa democratica e liberale” visto che le nascite degli autoctoni ora come ora consegnerebbero il continente e i suoi leaders all'estinzione o alla sottomissione ad altre super potenze. Comunque poco importano le cause contingenti di ciò che è stato commesso, quel che conta, a mio avviso, è che non si sono seguite strade legali e consone alla più miserrima democrazia, ma mezzi di pura coercizione, sterminio e schiavitù. Il vero perché è che quando vuoi qualcosa di ingiusto e inumano non puoi usare mezzi giusti e umani: tutti quei mezzi e valori di cui l’occidente, falso fino al midollo, si fa baluardo.
La maggior parte dei leaders occidentali ha le mani grondanti di sangue. Si sono resi colpevoli o perlomeno complici di crimini contro l'umanità in tutto il Medio Oriente e di altrettanti crimini verso i loro stessi cittadini. Cittadini che ora spaventati come vitellini nelle gabbie corrono fra le braccia di partiti nazionalisti potenzialmente ancor più pericolosi di chi ha permesso tutto ciò. Stiamo già assistendo ad una guerra fra poveri in piena Europa. I cittadini europei dopo dieci anni di declino economico e culturale scadono facilmente nell’indirizzare i loro risentimenti verso gli ultimi, verso migranti che a loro volta portano nel cuore sofferenza e rivendicazioni probabilmente ancor più comprensibili e intense. Stiamo rischiando un vero e proprio disastro della coscienza come accadde nella seconda guerra mondiale. Se tutto ciò è anche solo in parte vero, che fare si chiederà qualcuno? La mia cura è sempre la stessa: tenere la mente e il cuore aperti, essere furbi quanto umani. Identificare i veri responsabili per non lasciarsi ingannare e spingere a cercare capri espiatori fasulli (Hitler con gli ebrei spero ci abbia insegnato a sufficienza), non sostenere chi lucra e gode della paura per guadagnare nuovo potere e consensi. Dissociarsi e diffondere in ogni modo e luogo il dissenso verso le politiche dell’avidità e della menzogna.
Per esempio, ho letto che Sarkozy vorrebbe ricandidarsi per l’Eliseo. Sarkozy??? Dal mio punto di vista quell’individuo è chiaramente uno dei responsabili dell'attuale disastro internazionale e in parte anche degli attacchi terroristici che hanno colpito la sua stessa nazione. Il suo governo, in un primo momento senza giustificazioni plausibili e consenso internazionale, ha bombardato una nazione sovrana, la Libia, facendola precipitare in un caos ben peggiore di quello in cui già era, facilitando la proliferazione di gruppi terroristi e l’aumento di uomini, donne e bambini disperati in fuga. Non comprendo perché il popolo francese non gli tiri i pomodori appena mette piede fuori dalla porta di casa. I giornali non dovrebbero lasciargli spazio nemmeno fra gli annunci mortuari. Il suo posto dovrebbe essere quello di un'aula di tribunale.
Se lo dovessero eleggere nuovamente l’unica conclusione che ne potrei trarre è che l’ignoranza e la stupidità sono giunte a livelli irrimediabili e di una pericolosità inaudita. Stessa cosa vale per il resto d’Europa. Dopo anni di governo Merkel i partiti nazionalisti tedeschi stanno riemergendo, e quando i tedeschi si sentono minacciati sappiamo quanto possano gestire male le loro paure.
Negli USA che dire? C’è da piangere se pensiamo che i due concorrenti alla Casa Bianca sono Trump e Hillary. L'esercito più potente del mondo in mano ad uno di questi due? Che Dio ci aiuti! Ascoltando il tenore della loro campagna presidenziale v’è da chiedersi se il popolo americano sia vittima di un sortilegio. Ma chi va alle loro convention? Come fanno ad avere migliaia di persone con cartelli in mano che piangono e gridano alle loro parole? Devo dire che guardando il panorama internazionale Renzi pare quasi un illuminato, e forse la cosa non dovrebbe consolare.
Cara Athena, dici: “so che c'è un modo migliore per accogliere l'apparente diversità, perché è solo apparente. So che si può risolvere alla fonte il mito della corsa alla "Europa sicura"”. Già! Si può, ma molti non lo vogliono perché da povertà e sofferenze hanno tutto da guadagnare. Speriamo che la maggioranza di noi non cada nella spirale della guerra fra poveri e si dissoci sempre più da ogni forma di violenza e manipolazione. Speriamo…
Un abbraccio,
Dadrim & co.