La crudeltà della caccia e dell'uomo
Mario ha scritto: Cari amici del blog e stimatissimo Pier, sempre più forte cresce in me la polemica su un fatto tutto di noi uomini. Non sono un vegetariano, ma cerco di mangiare poca carne perché sento che mi fa bene. Mi sento più leggero e più attivo mangiando le verdure, i legumi, il riso e a volte solo un pezzo di pane con un po' di pomodoro.
Il fatto è che a volte mi succede di mangiare la carne. Io non la compro a casa, ma quando mi invitano a cena o quando esco fuori in qualche ristorante è quasi impossibile non mangiarla. A volte succede che gli amici mi guardano anche quasi male vedendomi mangiare solo le verdure, a volte dico io stesso perché non prendere questa sera una pizza con gli sfilacci di cavallo che mi piace tanto.
Ecco, qui è venuta fuori una discussione qualche sera fa. C'era chi mi ha detto che è orribile mangiare la carne di cavallo perché sono animali così belli e nobili e l'altra parte del gruppo che si se ne è fregata di questa discussione dicendo che è sempre carne di un animale. Devo dire che mi sono sentito abbastanza a disagio per più motivi. Già mangio poca carne o quasi niente e vengo criticato io, già sento sempre più l'esigenza di abbandonarla proprio e sento i discorsi che il cavallo è un animale nobile, ma i maiali, le mucche e i capretti no, quindi facciamoli a pezzi senza nessun rimorso, e infine, vedere certa gente che non si pone proprio nessun problema etico di tutti gli animali che vengono maltrattati, uccisi in vari modi crudeli per sfamare noi uomini che possiamo vivere benissimo senza mangiare la carne.
Quindi è la questione solo di pura crudeltà di noi uomini, per non parlare della nostra stupidità perché ormai è dimostrato in tutti i modi possibili che chi mangia la carne è più esposto alle malattie cancerogene, tralasciando le malattie più facilmente curabili o controllabili che può causare, per via delle tossine che gli animali rilasciano nel corpo nel momento in cui vengono uccisi e per i trattamenti fisici e chimici che subiscono nel corso dell'allevamento.
Aggiungo anche che eravamo in montagna e c'era anche tanta selvaggina nel menù. Io ho azzardato a dire che “va bene” finché sono animali cosiddetti da allevamento, ormai il danno è fatto e possiamo solo cercare di arginarlo nel nostro piccolo, ma mangiare la selvaggina vuol dire sostenere i cacciatori che uccidono animali e uccelli liberi nel bosco senza nessuna ragione se non per il gusto di uccidere. Se già non abbiamo bisogno di mangiare la carne delle mucche, quale necessità abbiamo di cacciare e mangiare la carne dei cervi? Solo a pensarci mi viene una rabbia incredibile. Il tema è stato cambiato in due secondi, ma io ho continuato a ragionarci sopra e mi sono informato il giorno dopo un po'.
Fatalità, ho letto che la caccia di questa stagione è stata chiusa qualche giorno fa. Il bilancio è questo:
- · 35 morti e 73 feriti
- · Tra le vittime, 34 sono cacciatori e uno è un cercatore di funghi, ucciso per sbaglio
- · Tra i feriti, 60 sono cacciatori e 13 persone rimaste ferite per caso
- · In totale, 108 persone
Lascio a voi l'ultima parola.
State attenti quando andate con i vostri bambini a fare la passeggiata nel bosco per respirare aria pulita...
Tags: Riflessioni sulla vita, Politica
Commenti
Tempo fa vidi un documentario sul discorso dell'alimentazi one dove uno "scenziato" spiegava che l'alimentazione umana è di tipo onnivoro.
Bene;questa affermazione e molto discutibile e faccio presente un mio punto di vista.Intanto noi siamo fuori dalla catena alimentare,quin di, a meno che,non scopriamo che ci sono degli extraterrestri che si nutrono delle nostre energie come in matrix,allora ha senso dire che siamo onnivori,cosi ci rendiamo conto che siamo parte del cibo anche noi.E questo rende le cose piu accettabili e paritarie nei confronti delle altre speci esistenti.O tutti siamo ,cibo oppure nessuno.2 anni fa (dati wwf)il panda rischiava l'estinzione perche in cina le foreste di bambù stavano scomparendo.Ric ordatevi che il bambù è la sola fonte di cibo per il panda.Ora;il panda aveva così fame che per sopravvivere dovette obbligatoriamen te nutrirsi anche di animali piu piccoli.Cosa vuol dire questo.Che onnivoro è qualsiasi animale ! anche gli erbivori.Questo nel momento in cui si rischia l'estinzione.Ma siccome la scienza ci dice che se non mangiamo carne diventiamo tutti anemici(mia sorella ,la sua amica antonella e mia zia mangiano carne e hanno il ferro sotto le scarpe)allora fanno del terrorismo mediatico cosi le aziende della carne possono lavorare anche loro.Concludo dicendo che,per fare un KG di carne ci vogliono 15 KG di cereali e 50 litri d'acqua potabile.La fame nel mondo sarebbe gia risolta se fossimo tutti vegetariani.Le condizioni degli animali sono terrificanti peggio dei lager nazisti!!Ho visto personalmente mucche riempite di antibiotici con un anello intorno al sedere all'inizio della coda che stretto come si deve,non fa passare il sangue e come un brufolo secco si stacca dal corpo.Questo perchè altrimenti la coda muovendosi sporcherebbe di escrementi il loro corpo.E per non pagare una persona che le pulisce fanno prima a fare così.Potrei fare una lista delle cose perpetrate sugli animali.Bastere bbe almeno se uno non vuole proprio rinunciare alla carne,che lotti almeno per il diritto fondamentale alla salute dell'animale e al godimento in libertà della sua vita prima di essere ucciso.Non hanno gia dato abbastanza queste creature all'uomo?
M
Sappi che non cè bisogno di andare a fare una passeggiata nel bosco per essere impallinato.Un cacciatore a Desio dove abito io ha sparato a dei volatili(non ho ancora capito che tipo) da dentro il cortile di casa sua verso il cielo in direzione di un campo di pallone,non ha ferito nessuno perche la mira era molto su in diagonale ma in 15 abbiamo sentito i pallini in discesa sul corpo.Questo per farti capire che cosa stà diventando l'uomo.
M
La crudeltà è inspiegabile.Qu ello che accade su questo pianeta è inspiegabile,al meno per me.
La sofferenza ed il dolore accomunano tutte le specie viventi,il dolore negli occhi di una persona o in quelli di un animale,non fa differenza.E' sofferenza,dolo re anch'esso.
Vorrei risponderti,Mar io,ma non ho le parole.
Dite la vostra che io ho detto la mia.
M
M
Però secondo me bisogna distinguere e capire due cose; la prima che l'uomo anche se è nato coltivando, non molto dopo ha cominciato a cacciare (paleolitico) sostenendosi cosi di caccia e raccolta in agricoltura.
Questo per dire che secondo me se il fine della caccia è quello di sfamarsi non vedo un' azione come criminosa e danneggiante.
Purtroppo, (e questa è la seconda cosa) come ben sappiamo, l'uomo non è mai stato capace di mantenere un equilibrio con il mondo intorno a sè e a amcor meno un rispetto per la natura e i suoi simili animali. Questo perchè reputo l'uomo l'animale più egoista che ci sia con l'aggravante che egli E' CONSAPEVOLE delle proprie azioni peccaminose e imperterrito va avanti.
Da qui tutti gli scempi e violenze che l'uomo commette contro gli animali(allevam enti intensivi, industria): il fine?? IL DENARO non sfamarsi come individuo.
La fine dell'uomo sarà sempre e solamente l'uomo.
Un caro saluto
andrea
Un saluto
M
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