Uscire dai guai
Paola ha scritto: Ciao Pier, solo un’ultima domanda: perché non sei riuscito a risolvere i miei problemi? Forse non mi hai capita?
Pier ha risposto: Cara Paola, l'unica cosa che posso fare è utilizzare i problemi che le persone portano come punto di partenza per indicare quella dimensione interiore in cui ogni ostacolo semplicemente si dissolve. I nostri problemi non sono poi così importanti! So che sembra assurda questa affermazione, soprattutto a chi, come te, ha come unico pensiero risolvere le proprie preoccupazioni, ma non esiste problema che possa essere risolto. Esistono solo problemi, sofferenze o condizioni che possono divenire la cima da cui spiccare il balzo per cambiare vita.
I nostri problemi nascono perché abbiamo iniziato a vivere sotto un ponte e lentamente ci siamo convinti che quella sia la nostra vera e unica casa. Quando qualcuno vive sotto un ponte è normale che inizi a dire: “ho un problema, d’inverno fa freddo, d’estate fa caldo, ci sono i topi, le zanzare e quando il fiume è in piena rischio di essere travolto”. Chi vuole aiutare le persone a risolvere i loro problemi, di solito propone soluzioni che ricadono entro i confini del problema stesso: “se hai freddo accenditi un fuoco, se il fiume è in piena spostati per qualche notte a dormire sopra il ponte”. Ma a cosa serve tutto ciò? Sempre intorno ad un ponte si vive!
Quel che cerco di fare è totalmente diverso, com’è totalmente diverso quel che fanno tutti coloro che onestamente invitano alla scoperta del significato più profondo della vita umana. Quando qualcuno mi dice, “sai, vorrei sentire meno freddo, come posso riscaldarmi sotto il mio ponte?”, rispondo sempre la stessa cosa: “sotto il tuo vecchio e triste ponte non troverai mai quella pace e libertà che cerchi! Proviamo a fare un po’ di strada assieme perché so che tu, come ogni altro essere umano, sei proprietario di un palazzo e di un regno di cui ti sei completamente dimenticato. Dobbiamo solo camminare un po’ insieme sino a quando inizierai a ricordarti da dove vieni realmente, perché sei qui e dove andrai!”.
Pertanto ripeto che io non risolvo alcun problema, ma posso indicare la via che ci riporta alla nostra vera Casa dove ogni problema svanisce per sempre.
Gentile Paola, i ponti crollano, i fiumi straripano, i topi si riproducono, ma la libertà e la pace della tua Coscienza originaria, della tua Essenza, non si sono mai spostate di un solo millimetro da dove sono sempre state, e mai potranno farlo perché sono il tuo stesso Essere.
Getta tutti i tuoi problemi nell’immondizia. Smetti di pensare che la risposta sia in mezzo a quei rifiuti, non è attraverso l’analisi e la vivisezione dei nostri guai che possiamo trovare la risposta definitiva. Cambia strada, abbandona il vecchio per fare spazio al nuovo. Questo è il mio unico invito, il mio unico scopo, sempre rinnovato.
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